Hai mai pensato di utilizzare una strategia SEO per vendere i tuoi corsi online?! Se la tua risposta è no, allora forse non hai ben chiaro cosa sia e la sua reale importanza. Dai, vediamolo insieme!
SEO: a cosa serve e come farla bene?
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization e racchiude tutte le attività di ottimizzazione che migliorano il tuo sito internet generando traffico organico di qualità dai motori di ricerca. Cosa vuol dire questo? Che applicando la giusta strategia SEO, sarai in grado di mostrare a Mario Rossi, da Mantova, che sta cercando un corso online su come fare la pizza in casa, il tuo corso made in Napoli che spiega come farla al meglio — e tutto questo in modo assolutamente gratuito grazie ai risultati organici. Ottimizzare il sito e il tuo catalogo online ti permette di aumentare il ranking su Google e di attirare visitatori che potranno trasformarsi in clienti reali.
Tutto bellissimo, vero?
Fare SEO fatta bene, però, non è per niente semplice. Google, con i suoi nuovi algoritmi basati sull’intelligenza artificiale (come Search Generative Experience e Gemini), non si limita più a cercare parole chiave, ma analizza il contesto, l’intento dell’utente e la qualità dell’esperienza sul sito. Questo significa che oggi una buona SEO passa anche da contenuti autentici, aggiornati e scritti per le persone, non solo per i motori di ricerca.
E la buona notizia è che molte cose puoi farle anche da solo partendo dai contenuti che già produci.
Quando idei un corso, mettiti sempre nei panni del tuo cliente: cosa digiterebbe sul motore di ricerca per trovarlo? Prendi il pc, apri Google o simili, e fallo anche tu. Quali parole chiavi utilizzi? Quali risultati vedi? Quali sono le parole chiave correlate suggerite?
Ecco, da qui stai iniziando lo studio delle tue keywords. Ci sono due tipi di parole chiave:
- Parole chiave principali → alto volume, molta concorrenza
- Long-tail keywords → meno ricerca, più specificità e tasso di conversione più alto
In generale, i motori di ricerca privilegiano le query conversazionali (“come creare un corso online di cucina per principianti”) rispetto alle parole chiave secche (“corso cucina”). Quindi, punta su frasi naturali e pertinenti.
Oltre ai classici strumenti come Google Keyword Planner, oggi puoi usare tool basati su AI, come Ahrefs Webmaster Tools, Semrush AI Writing Assistant o Ubersuggest, che ti aiutano a scoprire keyword emergenti e tendenze di ricerca in tempo reale.
Poni attenzione ai contenuti
Il cuore della tua strategia deve essere uno: crea contenuti interessanti e pertinenti per i tuoi utenti. La qualità vale più di qualsiasi cosa. Utilizza le parole chiave che hai identificato per la scrittura: non concentrarti solo sulla pagina del corso! Ottimizza titoli e descrizioni anche delle singole lezioni e magari anche del blog (la gente ama i blog!). Tutto questo concorre alla realizzazione di una strategia che può aiutarti a generare traffico nel lungo periodo. Attenzione alle keyword density però! Non utilizzare più parole chiave del necessario perché potresti generare l’effetto totalmente contrario.
- Per il corso, scegli un titolo accattivante in quanto sarà l’ago della bilancia sulla decisione degli utenti di cliccare o meno per capire anche solo di cosa si tratta. Deve interessare l’utente e funzionare bene anche per la SEO. Attento poi alla descrizione: dividi il testo in paragrafi in modo che gli utenti possano leggere agevolmente tutte le informazioni utili all’acquisto.
- Scegli immagini di anteprima in grado di attirare l’attenzione e, magari, di rappresentare la brand identity della tua azienda.
- Inserisci i nomi dei docenti! Se hai nel tuo team docenti competenti e di alto profilo, è possibile che dei possibili studenti stiano ricercando dei corsi tenuti proprio da loro. Se ci fosse, poi la possibilità di inserire una piccola bio per loro sicuramente sarebbe una bella marcia in più!
Questo però non basta. Non limitarti solo al corso, prova ad ottimizzare:
- titoli e descrizioni delle singole lezioni;
- crea contenuti sempre freschi e aggiornati per il tuo blog (Google lo ama!);
- crea riferimenti ad altri contenuti multimedial o progetti tipo video o podcast.
Racconta chi sei
La tua piattaforma e-learning è unica, proprio come il tuo modo di insegnare e di comunicare con i tuoi studenti. È questo che fa davvero la differenza in un mercato in cui ogni giorno nascono nuovi corsi online. Raccontare chi sei non è solo una questione di presentazione, ma un vero e proprio strumento strategico per costruire fiducia, autorevolezza e connessione con il tuo pubblico.
Dedica tempo alla pagina “Chi siamo” o alla landing page del tuo progetto formativo: devono trasmettere la tua identità, i tuoi valori e la mission che ti spinge a creare corsi di qualità. Non limitarti a elencare competenze o titoli, ma spiega perché fai ciò che fai e come aiuti concretamente i tuoi studenti a raggiungere i loro obiettivi. Racconta la tua storia, mostra il dietro le quinte del tuo lavoro, inserisci testimonianze e casi di successo: tutti elementi che umanizzano il tuo brand e aumentano la credibilità.
Nel 2025, le persone cercano autenticità. Vogliono sapere chi c’è dietro una piattaforma, vogliono fidarsi prima di acquistare. Una buona sezione “Chi siamo”, quindi, non serve solo per la trasparenza, ma anche per la SEO: Google premia i siti con EEAT ovvero Esperienza, Competenza, Autorevolezza, Affidabilità.
E se vuoi fare un passo in più, Soluzione FAD ti offre la possibilità di richiedere una landing page personalizzata per accogliere il tuo catalogo corsi in modo professionale, come fosse un vero e proprio e-commerce formativo. Potrai integrare il tuo brand, presentare i tuoi docenti, raccontare la tua filosofia didattica e guidare l’utente in un percorso di scoperta fluido e coerente con la tua identità.
Ricorda: non vendi solo corsi, ma un’esperienza di apprendimento.
Mobile first e AI first: il binomio vincente del 2025
Ormai è scontato: se la tua piattaforma non è mobile friendly, stai perdendo una grande fetta di pubblico. Nel 2025 oltre l’85% degli accessi a contenuti e-learning avviene da smartphone o tablet. Ma non basta più adattare il layout: oggi serve anche pensare in ottica AI-first, ovvero progettare esperienze di apprendimento e navigazione che sfruttino chatbot, assistenti vocali e ricerche visive. Questo migliora la user retention e favorisce l’indicizzazione da parte dei nuovi algoritmi intelligenti di Google.
Conclusioni
Avviare una strategia SEO ben pensata è sicuramente la strategia giusta per lavorare nel lungo periodo. Può generare traffico organico (e quindi gratuito) di utenti con elevata possibilità alla conversione. Puoi utilizzarla, ad esempio, per presentare il tuo progetto formativo prima ancora che venga messo online e capire anche quali argomenti vadano per la maggiore avendo così una reale visione della domanda del tuo mercato. Tutto questo è bellissimo, ma sicuramente ci vorrà del tempo. Armati di pazienza e inizia subito a pensare alla strategia SEO migliore per i tuoi corsi online.
